Quest’anno non ho raccolto i cachi con il mio babbo e mi
dispiace davvero tanto. Lui mi ha detto di averli raccolti tutti, ma proprio
tutti, e ne sta facendo essiccare tantissimi. Me ne ha portato una bella cassetta a Maroggia. Ogni giorno andavo fuori a tastare quello che finalmente era maturo o
a prendere i più maturi per tenerli d’occhio in cucina ma ad un certo punto
sono maturati tutti insieme.
Presa da una sorta di panico perché non volevo assolutamente
che nessun caco andasse a male ho deciso di usarli per preparare dei dolci. Ho preparato la musdicachi
e dei muffins di cachi, la cui ricetta ho trovato su internet ma che ho dovuto a
malincuore sveganizzare perché non avevo l’olio di mais ma solo un brutto olio
per friggere. Ho raddoppiato le dosi, messo più cachi, il burro e meno zucchero.
Muffins di caco e
cacao amaro
Ingredienti:
200 g di farina
1 bustina di lievito
120 g di zucchero
1 pizzico di sale
30 g di cacao amaro
50 g di burro fuso
450 g di polpa di cachi (senza buccia, semi e passata)
Procedimento:
Mischiare tutte le parti solide, poi aggiungere il burro
fuso e la polpa di cachi. Mescolare bene. Versare il composto nei pirottini e
cuocere a 180° per 30 minuti.
Crema di cachi alla
crème fraîche
Ricetta semplicissima: frullare la polpa di cinque o sei
cachi con 100 grammi di crème fraîche (di solito la faccio con la ricotta,
eventualmente si può usare anche la panna). Si può aggiungere anche del porto.
Altre ricette con i cachi: