sabato 31 maggio 2014

Di Baba Ganoush e di caviale di melanzane

Finalmente sta arrivando la stagione delle melanzane e con queste la possibilità di fare il Baba Ganoush.
Mia nonna cucina la versione italiana del Baba Ganoush ovvero il caviale di melanzane: una crema di melanzane, aglio, limone e olio, profumata con paprika e menta. Si può usare come salsa, ottima con il pane, oppure per condire la pasta. 
In realtà non so se è il Baba Ganoush ad essere la versione mediorientale del caviale di melanzane, oppure se viceversa, è il caviale di melanzane che è la versione mediterraneo-settentrionale del Baba Ganoush. 
Il procedimento è lo stesso ma nella ricetta mediorientale c'è l'aggiunta della tahina, una pasta di semi di sesamo tostati e di olio di sesamo. 

Caviale di melanzane e Baba Ganoush
Bucherellare le melanzane e metterle in forno ad alta temperatura (200-220°) per 20-30 minuti. Fino a quando diventano raggrinzite e la polpa interna risulta morbida.





Tagliate a metà le melanzane e con un cucchiaio recuperate la polpa. Far raffreddare, o almeno intiepidire, il tutto.


Frullare la polpa di melanzane con uno spicchio d'aglio, del succo di limone (si può provare anche con arancia o pompelmo), olio evo, sale, pepe, menta, e poi a scelta paprika oppure tahina. 

Versione senza menta ma con succo di arancia.
Oltre che la menta ci ho messo anche il basilico.
Va servita fredda.
Si conserva per un po' in frigo in un barattolo di vetro ricoperto con un sottile strato di olio.



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